La World Sustainability Foundation, organizzazione senza scopo di lucro dedicata alla promozione della sostenibilità e alla protezione dell’ambiente e delle sue specie, annuncia una partnership strategica con Fondazione Cetacea, storica organizzazione no-profit italiana impegnata nella tutela dell’ambiente marino dal 1988.
Centro di Eccellenza per il Recupero delle Tartarughe Marine
La struttura di punta della Fondazione Cetacea è il Centro di Recupero per Tartarughe Marine di Riccione, tra i più importanti dell’Adriatico. La struttura accoglie annualmente 60-80 esemplari di tartarughe marine, principalmente Caretta caretta, fornendo cure specializzate e riabilitazione prima del rilascio in natura.
Fondazione Cetacea opera in sinergia con amministrazioni pubbliche, ONG, comunità di pescatori e operatori economici per la tutela dell’ambiente marino.
Le attività del centro comprendono:
–Monitoraggio scientifico degli esemplari
–Programmi educativi nelle scuole
–Formazione specialistica per operatori marittimi
–Sensibilizzazione delle comunità locali
–Collaborazioni in progetti transfrontalieri europei
Il mare Adriatico: un habitat cruciale
L’Adriatico sta diventando un’area sempre più importante per le tartarughe marine. Negli ultimi anni si è registrato un aumento della loro presenza in queste acque, con una stima di circa 75.000 esemplari.
In Adriatico sono presenti tre specie: Caretta caretta (Tartaruga Comune), la specie residente più diffusa; Chelonia mydas (Tartaruga Verde) e Dermochelys coriacea (Tartaruga Liuto) con una presenza occasionale.
Questi rettili marini, nati nelle acque dello Ionio, del Tirreno, dell’Egeo e del Nord Africa, migrano per centinaia di chilometri verso l’Adriatico, attirati dalla ricchezza di nutrienti. Il mare poco profondo, abbondante di alghe, meduse, granchi, cozze e vongole, rappresenta un’importante area di foraggiamento, particolarmente nella zona della foce del Po.
Tuttavia, questi straordinari animali devono affrontare numerose sfide:
–Catture accidentali nelle reti da pesca (sia a strascico che da posta)
–Ingestione di ami da pesca
–Collisioni con imbarcazioni, specialmente durante il riposo in superficie
–Inquinamento marino
–Rifiuti plastici
–Cambiamenti climatici
Le iniziative di Friend of the Sea
Il sostegno alla Fondazione Cetacea si inserisce in un più ampio programma di tutela promosso dalla World Sustainability Organization, che include le certificazioni di Friend of the Sea dedicate alla salvaguardia delle tartarughe marine. In particolare:
–Certificazione Turtle-Safe
Uno standard che premia le aziende che implementano misure anti-cattura, come i Turtle Excluder Devices (TEDs), strumenti che riducono significativamente la mortalità delle tartarughe durante le attività di pesca.
–Certificazione Sustainable Sea Turtle Watching
Uno standard che regola l’osservazione turistica delle tartarughe marine, garantendo il minimo impatto sugli animali nel loro habitat naturale.
Un supporto concreto
Il contributo della World Sustainability Foundation alla Fondazione Cetacea è finalizzato a contribuire alle spese di assistenza alle tartarughe marine, coprendo sia gli aspetti medici (diagnostica, terapie e farmaci) sia quelli logistici (mantenimento e riabilitazione) presso il centro di recupero.
Questo sostegno rappresenta un tassello fondamentale nella conservazione delle tartarughe marine dell’Adriatico, permettendo non solo di salvare e curare decine di esemplari ogni anno, ma anche di costruire un futuro più sostenibile attraverso la ricerca scientifica e la sensibilizzazione delle nuove generazioni.