(Foto courtesy A.P. Moller – Maersk)
Il colosso danese dello shipping A.P. Moller Maersk ha stretto una partnership con Danone, una multinazionale francese di prodotti alimentari, per ridurre le emissioni di gas serra (GHG) della logistica utilizzando il servizio di decarbonizzazione di Maersk
Copenhagen, Denmark. La multinazionale francese Danone integrerà nella sua catena di approvvigionamento Maersk ECO Delivery Ocean, un prodotto basato su carburanti a ridotte emissioni di gas serra come il biodiesel o il biometanolo. Questi carburanti vengono poi utilizzati sulle navi della flotta Maersk.
Con la versione applicata di ECO Delivery Ocean di Danone, si prevede che le emissioni di gas serra saranno ridotte di oltre il 40% rispetto ai combustibili fossili convenzionali, secondo Maersk.
“Siamo felici di collaborare con Maersk attraverso il programma Partner for Growth di Danone. Il prodotto ECO Delivery Ocean e le sue ridotte emissioni di gas serra si allineano bene con la nostra strategia di decarbonizzazione di concentrarci principalmente sui combustibili alternativi e sul trasporto multimodale. Maersk è un partner importante e l’utilizzo del loro prodotto per ridurre le emissioni di CO2 nel trasporto marittimo segna un altro passo nel nostro percorso di decarbonizzazione”, ha dichiarato Jean-Yves Krummenacher, Global Chief Procurement Officer di Danone.
“La rapida riduzione delle emissioni di gas serra è al centro di entrambe le nostre aziende. Aziende note come Danone possono fungere da faro nei loro settori utilizzando leve efficaci per decarbonizzare le loro catene di approvvigionamento. Siamo orgogliosi di essere il partner di fiducia di Danone in questo importante compito”, ha aggiunto Emilio de la Cruz, Maersk Area Managing Director South West Europe.
La partnership tra Danone e Maersk comprenderà molto di più del trasporto marittimo, ma anche soluzioni complete di trasporto terrestre e torri di controllo dedicate.
Danone si è impegnata a raggiungere l’azzeramento delle emissioni nette entro il 2050 e ha già nel 2017 allineato il suo percorso verso l’azzeramento delle emissioni nette con l’iniziativa Science-Based Targets initiative (SBTi).
Maersk ECO Delivery Ocean è un prodotto di decarbonizzazione che mira a ridurre l’impatto del commercio globale sul clima. Secondo l’armatore, il servizio utilizza combustibili a basse emissioni di gas serra per “ridurre significativamente le emissioni di gas serra fino all’80% su base well-to-wake rispetto ai combustibili fossili di riferimento”.
L’azienda definisce i combustibili a emissioni di gas serra ridotte/inferiori come “combustibili con una riduzione di almeno il 65% delle emissioni di gas serra in base al ciclo di vita rispetto ai combustibili fossili di 94 g CO2e/MJ”.
Maersk ha fissato l’obiettivo di zero emissioni nette entro il 2040 ed è la prima azienda di spedizioni e logistica ad avere un percorso verso lo zero netto approvato dalla SBTi. Per garantire il raggiungimento dei suoi obiettivi, l’azienda ha precedentemente rivelato gli ordini per 25 navi di metanolo a doppia alimentazione di proprietà; 5 in servizio e 20 in ordine. Inoltre, l’anno scorso, l’azienda ha trasportato più di 660.000 teu utilizzando combustibili verdi, risparmiando “oltre 683.000 tonnellate di gas serra dall’emissione nell’atmosfera”.
Nel frattempo, nell’agosto di quest’anno, il colosso del trasporto marittimo danese ha svelato di essere in procinto di firmare ordini di nuova costruzione e contratti di noleggio a tempo per navi a doppia alimentazione per soddisfare il ritmo di rinnovo previsto di circa 160.000 teu all’anno. Gli ordini comprenderanno un totale di 50-60 navi portacontainer che combinano navi dual-fuel di proprietà e noleggiate per un totale di 800.000 teu.
A.P. Möller – Maersk è un’azienda di logistica integrata che lavora per collegare e semplificare le catene di approvvigionamento dei propri clienti. In qualità di leader globale nei servizi logistici, l’azienda opera in più di 130 paesi e impiega circa 100.000 persone. Maersk mira a raggiungere le emissioni nette zero entro il 2040 in tutta l’azienda con nuove tecnologie, nuove navi e carburanti a basse emissioni.
