Partecipano decisori politici dell’Unione Europea e dell’Italia, gli scienziati, gli operatori sanitari e la società civile, con l’obiettivo di presentare le prove dei benefici di una migliore regolamentazione e attuazione ambientale nel settore della navigazione nel Mediterraneo
Venerdì, 18 ottobre 2024, presso la Sala Ferretti della Fortezza Vecchia, in piazzale dei Marmi 12, a Livorno, dalle ore 10 alle 17:30, si svolge il convegno “Miglioramento della qualità dell’aria e riduzione dell’impatto climatico: opportunità per il trasporto marittimo e i porti del Mediterraneo”. L’inquinamento atmosferico prodotto dalle navi è una minaccia significativa per la salute umana, l’ambiente e il clima.
La Commissione europea stima che ogni anno 50.000 persone in Europa muoiano prematuramente a causa di cancro, malattie cardiovascolari e delle vie respiratorie, ecc. causate dall’inquinamento atmosferico prodotto dalle navi. L’istituzione di aree di controllo delle emissioni per il trasporto marittimo nel Nord Europa e negli Stati Uniti ha migliorato notevolmente la qualità dell’aria. Tuttavia, il Mar Mediterraneo rimane poco regolamentato, nonostante sia un importante hub per le linee di navigazione globali.
La decisione dell’IMO del 2022 di istituire un’area di controllo delle emissioni di zolfo a partire dal 2025 è un passo nella giusta direzione, ma per ottenere gli stessi miglioramenti della qualità dell’aria del Nord Europa e degli Stati Uniti, è necessario istituire anche un’area di controllo delle emissioni di NOx nel Mediterraneo e migliorare le politiche di regolamentazione del trasporto marittimo. Al convegno parteciperanno decisori politici dell’Unione Europea e dell’Italia, gli scienziati, gli operatori sanitari e la società civile, con l’obiettivo di presentare le prove dei benefici di una migliore regolamentazione e attuazione ambientale nel settore della navigazione nel Mediterraneo.
L’evento è gratuito e sarà tradotto in italiano e in inglese.
L’evento è organizzato da Cittadini per l’Aria, con la collaborazione di NABU (Naturschutzbund Deutschland), con il supporto di Livorno Porto Pulito APS e della rete italiana ‘Facciamo respirare il Mediterraneo’ e di quella europea impegnata per la riduzione dell’impatto ambientale dell’industria marittima, di cui fanno parte Green Global Future (UE), Bird Life Malta (Malta), ZERO (Portogallo), Ecologistas en Accion (Spagna), Ornithologiki (Grecia), We Are Here Venice (Italia).
Il programma
Ore 10:00 Saluti istituzionali
Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale e Sindaco di Livorno
Rosa Antidormi (Commissione Europea – DG ENV) – Attuare le norme europee e internazionali per ridurre le emissioni di ossido di azoto
Ivan Sammut (Direttore del REMPEC – UNEP/MAP) – Dalla decisione all’azione: La designazione del Mediterraneo quale Area a Controllo delle Emissioni
Marco Paviotti (Commissione Europea – DG MOVE) – Obblighi dei porti in relazione alla riduzione delle emissioni di gas serra
11:30-12:30
Soenke Diesener (NABU) – Il percorso verso l’Area NECA nel Mediterraneo
Kare Press Kristensen (Green Global Future – LIFE4MECA) – Inquinamento dell’aria nelle città diporto italiane e esperienze dall’ECA nel Nord Europa
Basil Tselentis (Università di Pireo, Dip. di Studi Marittimi) – Monitoraggio dell’inquinamento atmosferico nelle città di porto greche – Il caso delle emissioni di NOx.
Liudmila Osipova (International Council on Clean Transportation) – Scrubber: una falsa soluzione?
12:30-13:30
Isabela Keuschnigg (Opportunity Green) – Diritti umani e qualità dell’aria nei porti (Mediterranei): sfide e opportunità
Nicholas Borg Calleja (Marinehound) – Facilitare l’implementazione efficace dei limiti allo zolfo della MEDSECA
Axel Friedrich – I rapporti sulle fughe di metano
Ashley Delizzos (Norsepower) – Le vele a rotore: una soluzione efficace per ridurre le emissioni dalle navi con particolare attenzione ai traghetti
Ore 14:30-15:30
Problemi e soluzioni per ridurre le emissioni inquinanti e climalteranti derivanti dalle navi in Italia – (Italiano traduzione in inglese)
Marco Cordella (ISPRA) – Stima delle emissioni navali in ambito portuale
Carla Ancona (AIE – DEPLazio) – Inquinamento atmosferico nei porti: quali impatti?
Antonella Querci (AdSP MTS) – Riduzione dei Fumi delle Navi e Impatto Ambientale nelle Aree Portuali: dalle attività di policy agli investimenti in servizi quali opportunità nel breve e medio termi
Carlo Tritto (Transport & Environment) – Quali carburanti per decarbonizzare il trasporto marittimo
Ore 16:00 Tavola rotonda
Moderatrice: Anna Gerometta, Cittadini per l’aria
C.F. (CP) Gennaro Fusco (Capitaneria di Porto di Livorno) – Emissioni navali: il ruolo dell’Autorità Marittima di Livorno
Lucia Bisceglia (AreSS Puglia) – Epidemiologia nei porti: La salute come chiave del cambiamento
Luca Ribechini (Livorno Porto pulito) – L’impegno dei cittadini per un porto pulito
Francesca Savoldi (TU Delft, Ca’ Foscari) città portuali contese: una geografia globale dei conflitti locali.
Ore 17:00 Considerazioni finali
