Roma. Si svolgerà domani, mercoledì 2 ottobre, presso l’Auditorium “Ilaria Alpi e Miran Hrovatin” del MASE in Via Cristoforo Colombo, 44 (ore 10-16), la giornata di audizione sul tema degli inquinanti emergenti.
Il confronto, organizzato dalla Direzione Generale Uso Sostenibile del Suolo e delle Acque del MASE, ha l’obiettivo di ascoltare i portatori d’interesse e condividere lo stato dell’arte del processo negoziale europeo, acquisendo contributi e punti di vista.
L’audizione riguarderà i temi di maggior interesse di confronto in sede comunitaria sulle proposte di revisione delle direttive acque (2000/60/CE, 2008/105/CE, 2006/118/CE), di quella sulle acque reflue e sul regolamento 2020/741 relativo al riutilizzo, cogliendo potenziali benefici e criticità.
La problematica delle sostanze prioritarie sta assumendo, infatti, una rilevanza trasversale nella revisione delle Direttive acque, nel contesto delle acque reflue e in quello del riutilizzo delle acque affinate, anche in relazione ad inquinanti emergenti quali in particolare PFAS e sostanze farmaceutiche.
Tra gli argomenti al centro del confronto ci saranno: il miglioramento della qualità delle risorse idriche con l’aggiornamento degli standard di qualità ambientali, la riduzione dei rischi per la salute umana e gli ecosistemi, le pratiche sostenibili e l’aggiornamento normativo.
Verranno affrontate anche tematiche relative alle acque reflue urbane, quali l’abbattimento dei microinquinanti anche ai fini del riutilizzo, la Responsabilità Estesa del Produttore in applicazione del principio chi inquina paga, l’introduzione del principio di valutazione e gestione del rischio, con nuovi approcci di sorveglianza epidemiologica e delle sostanze organiche contenute nel refluo.
L’incontro, coordinato da rappresentanti del MASE, vedrà la presenza di esperti nei vari ambiti di interesse e prevederà interventi di settore, domande e chiarimenti.