OCEAN LITERACY WORLD CONFERENCE, SECONDA GIORNATA

OCEAN LITERACY WORLD CONFERENCE,


Sottoscrizione della “Venice Declaration for Ocean Literacy in Action”

Presentazione della prima SEA BEYOND Ideas Box

Pomeriggio di workshop legati all'oceano aperti a bambini e ragazzi di Venezia

Venezia– La della prima conferenza delle Nazioni Unite dedicata all'educazione all'oceano, “”, si è aperta con la sottoscrizione della “Venice Declaration for Ocean Literacy in Action”.

L'obiettivo della Dichiarazione è catalizzare una nuova ondata di azioni volte a stabilire l'ocean literacy nelle sfere dell'istruzione, della scienza, della politica, dell'economia e della cultura. Ampliando la comprensione dell'oceano da parte dell'umanità, l'educazione all'oceano consentirà alle comunità di rispettare l'ambiente marino e preservare le culture dell'oceano in tutto il mondo.

Scopri la “Venice Declaration for Ocean Literacy in Action” Francesca Santoro, Senior Programme Officer di UNESCO-COI, insieme ad Aurore Asso, Assessora della Città di Nizza per la Conservazione dell'Oceano e per le Aree Marine Protette ed Enrico Vicenti, Segretario Generale della Commissione Nazionale per l'UNESCO, hanno avviato i lavori per la presentazione ufficiale del documento al quale hanno contribuito 10 partecipanti provenienti dal mondo delle istituzioni e da quello accademico in rappresentanza dei 131 esperti intervenuti alla due giorni di lavori, ciascuno per proclamare un singolo capitolo della Dichiarazione.

Lorenzo Bertelli, Executive Director del Gruppo Prada e Patron of the Ocean Decade Alliance, ha commentato: “Oggi è un giorno importante, scandito dai dieci punti della Venice Declaration, che auspichiamo alimenti il dibattito sull'importanza dell'educazione all'oceano e sulla necessità di agire, e ci traghetti con entusiasmo e spirito positivo fino alla prossima conferenza di Nizza”.

Francesca Santoro, Senior Programme Officer di UNESCO-COI, ha affermato: “La Venice Declaration è una comunità di persone: il documento che approviamo oggi non è la fine ma l'inizio. Farà il giro del mondo e arriverà a Nizza, da Venezia. Vogliamo che venga accolto come un'opportunità per spiegare a tutti gli stakeholders cos'è l'ocean literacy. Si tratta di uno strumento fondamentale per affrontare le sfide ambientali, un fattore abilitante per raggiungere gli obiettivi sostenibili del Decennio. La Venice Declaration è un documento vivo”.

A seguire, è stata presentata la prima SEA BEYOND Ideas Box, risultato della collaborazione con la ONG internazionale Bibliothèques Sans Frontières, che ha l'obbiettivo di facilitare l'accesso all'educazione a bambini e giovani cittadini in comunità vulnerabili. La Ideas Box è una mediateca mobile di oltre 100 metri quadrati, dotata di connessione internet, tablet, computer e oltre 250 libri e giochi, nonché centinaia di materiali formativi, progettata 10 anni fa da Philippe Starck.

Per celebrare il decimo anniversario dalla sua creazione Philippe Starck e Patrick Weil, Fondatore e Presidente di Bibliothèques Sans Frontières, hanno raccontato la nascita dell'innovativo strumento nel corso di una conversazione dedicata. I contenuti della mediateca sono stati curati dal team di ocean literacy di UNESCO in collaborazione con Bibliothèques Sans Frontières e una selezione degli stessi sarà integrata in quelle già operative in Francia metropolitana e regioni d'oltremare (8 Ideas Box), Burundi (4 Ideas Box) e Costa d'Avorio (6 Ideas Box). I team responsabili della gestione delle singole Ideas Box saranno formati dallo stesso gruppo di lavoro di UNESCO.

Patrick Weil, Fondatore e Presidente di Bibliothèques Sans Frontières, ha commentato: “L'oceano è fonte di vita sul nostro pianeta e per noi è fondamentale avere partner profondamente impegnati a diffondere questo messaggio a livello internazionale.

Noi di Bibliothèques Sans Frontières siamo molto orgogliosi di far parte del progetto SEA BEYOND perché ci permette di impiegare la SEA BEYOND Ideas Box per azioni prioritarie, come offrire alle giovani generazioni la possibilità di accedere a conoscenza e informazioni fondamentali sull'oceano, e quindi rendere l'educazione all'oceano inclusiva in tutto il mondo”.

Philippe Starck, creatore francese, ha dichiarato: “Bibliothèques Sans Frontières porta la pace nel mondo a coloro che l'hanno persa. Bibliothèques Sans Frontières porta speranza attraverso sogni, intelligenza, cultura e educazione. SEA BEYOND ha lo stesso obiettivo di pace e intelligenza, ma con il focus su quel 71% del resto del mondo che è l'oceano”.

Dopo Venezia, la SEA BEYOND Ideas Box verrà affidata alla Fondazione Quartieri Spagnoli di Napoli, con un programma di uscite nella città metropolitana di Napoli, per coinvolgere un maggior numero di bambini. La Ideas Box farà tappa presso la Stazione Zoologica Anton Dohrn, la Fondazione Terzoluogo – spazio culturale Sant'Anna a Capuana, il quartiere Napoli Est in collaborazione con Maestri di Strada Onlus – Centro Polifunzionale Ciro Colonna. Toccherà anche le Isole di Ischia e di Procida, in collaborazione con l'Area Marina Protetta Regno di Nettuno. La mattinata si è chiusa con le testimonianze dei SEA BEYONDers, gli ambasciatori del progetto, un gruppo eterogeneo di professionisti che hanno raccontato il proprio speciale legame con il mare per ispirare il pubblico.

Nel pomeriggio, oltre 80 bambini e ragazzi di Venezia hanno sperimento la SEA BEYOND Ideas Box attraverso un percorso didattico fatto di workshop tematici legati all'oceano condotti dai SEA BEYONDers, supportati dalle educatrici della sede italiana di Biblioteche Senza Frontiere. Maya Gabeira, Big Waves Surfer e UNESCO Champion for Ocean and Youth, ha coinvolto i piccoli visitatori nella lettura del suo prossimo libro in uscita a inizio agosto “Maya Makes Waves”, edito da Abrams; Titouan Bernicot, fondatore e CEO di Coral Garderners e National Geographic Explorer, ha invece portato i bambini alla scoperta dei giardini di coralli che coltiva a Tahiti; Giovanni Chimienti, biologo marino e National Geographic Explorer, ha mostrato le straordinarie caratteristiche degli ecosistemi di profondità attraverso la forza delle immagini sottomarine; Valentina Gottlieb, environmental advocate e attrice, ha realizzato una lezione di meditazione ispirata ai movimenti dello yoga e delle onde; Carmelo Isgrò, biologo e fondatore del MuMa Museo del Mare di Milazzo, ha intrattenuto i piccoli ospiti con una “sciarada” degli animali che vivono il mondo marino o abitano in sua prossimità.

Dichiarazioni dei SEA BEYONDers

Titouan Bernicot (Fondatore e CEO, Coral Gardeners e National Geographic Explorer): “L'obiettivo è quello di coinvolgere sempre più persone nella preservazione dell'oceano e piantare coralli. Ricordo ancora la sensazione che ho provato quando ho piantato il mio primo frammento di corallo: vorrei che altri potessero vivere questa esperienza. Abbiamo bisogno di diffondere l'ocean literacy, perché ancora poche persone sanno cosa accade sotto la superficie”.

Giovanni Chimienti (Biologo Marino e National Geographic Explorer): “Sono sempre stato affascinato dall'oceano, in particolare dalle profondità inesplorate del nostro pianeta. I coralli neri sono tra i protagonisti delle profondità marine e possono vivere oltre mille anni. Sono sopravvissuti a diverse estinzioni di massa ed eventi catastrofici, eppure negli ultimi 200 anni sono stati minacciati dalle nostre azioni. Gli ecosistemi di corallo sono così importanti, ma così fragili”.

Elisabetta Zavoli (Fotogiornalista e National Geographic Explorer): “Salvaguardare gli ecosistemi marini è l'unico modo per poter proteggere l'oceano da future specie invasive. Si tratta di una questione complessa, in cui l'educazione all'oceano gioca un ruolo fondamentale perché è necessario che i decisori siano adeguatamente informati sui problemi dell'oceano, perché le decisioni che prendiamo (o non prendiamo) oggi influenzeranno le generazioni future. I bambini sono il vero futuro del mondo”.

Maya Gabeira (Big Wave Surfer e UNESCO Champion for Ocean and Youth): “Nel mio secondo libro, Maya Makes Waves, l'oceano chiede a Maya di essere la sua voce. È stato solo nel 2020, quando ho raggiunto l'apice nel mio sport e ho ottenuto il mio secondo record mondiale, che ho capito che non aveva senso per me essere un'atleta eccellente e non usare la mia voce. Voglio dimostrare alle persone che si possono fare entrambe le cose: si possono avere grandi obiettivi nella vita, ma non ha senso se non si usa la propria voce”.

Carmelo Isgrò (Biologo marino e Fondatore del Museo del Mare di Milazzo): “Il museo non parla di morte, ma di vita. È nato intorno alla vicenda del capodoglio Siso, che è morto a causa delle reti da pesca illegali. La stessa rete che ha posto fine alla sua vita è diventata una rete di relazioni, che unisce le persone intorno alla grande causa di protezione dei nostri preziosi ecosistemi marini”.

Valentina Gottlieb (Environmental Advocate e Attrice): “Essere un SEABEYONDer è un'esperienza molto stimolante. Mi sono resa conto di avere un pubblico che mi seguiva in crescita e molto giovane. È stato allora che è arrivato SEA BEYOND, così come la mia passione e il mio legame con la natura e l'oceano. Ho usato la mia piattaforma per diffondere i messaggi di SEA BEYOND e ho avuto l'onore di far parte della giuria della seconda edizione di SEA BEYOND”.