L’economia circolare si prepara con la rivoluzione del biogas, la Finlandia in prima fila

impianto di biogas a Borlänge,

(nuovo , in Svezia; foto courtesy by Gasum)

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Espoo. Al centro dell’economia circolare, sappiamo, c’è la trasformazione dei rifiuti in risorse preziose come il biogas e i biofertilizzanti. Attraverso la conversione di rifiuti organici, letame o flussi secondari industriali in biogas, si genera non solo energia rinnovabile, ma si producono anche preziosi sottoprodotti come i biofertilizzanti da utilizzare nell’agricoltura sostenibile. Sfruttando nutrienti come azoto, fosforo e potassio dal processo di produzione del biogas, si possono ottenere risorse preziose per l’agricoltura; tale approccio a circuito chiuso massimizza l’efficienza delle risorse riducendo al minimo gli sprechi.

Gasum è una delle poche aziende in grado di offrire la produzione e la disponibilità di biogas a livello industriale nei paesi nordici. L’obiettivo di Gasum è quello di portare sul mercato 7 terawattora di gas rinnovabile entro la fine del 2027, con una conseguente riduzione cumulativa annua di anidride carbonica di 1,8 milioni di tonnellate per i clienti di Gasum.

“Ci sarà una crescente attenzione alla massimizzazione dell’uso efficiente di tutte le risorse, sforzandosi di eliminare gli sprechi e utilizzando tutto. Questo dovrebbe essere un obiettivo globale, poiché il clima e l’ambiente sono preoccupazioni universali. Ci aspettiamo di vedere progressi significativi, soprattutto in Europa, con i paesi nordici leader nel campo del biogas”, afferma Ari Suomilammi, responsabile della produzione di Gasum.

Una catena completa del valore dell’economia circolare comprende diverse fasi e processi. I clienti di Gasum svolgono un ruolo cruciale fornendo sottoprodotti come materie prime per la produzione di biogas. Gasum fornisce quindi il biogas al cliente, restituendo i nutrienti al settore agricolo.

In Finlandia le aziende della gestione dei rifiuti consegnano a Gasum i rifiuti biodegradabili raccolti nelle loro aree di servizio; poi convertiti in biogas rinnovabile, viene venduto alle stesse aziende di gestione dei rifiuti come carburante per i veicoli per la raccolta dei rifiuti; nella produzione di biogas, l’energia viene catturata in modo efficiente e fatta circolare.

Il passaggio al biogas consente alle aziende di ottenere vantaggi significativi rispetto all’utilizzo del gas naturale. Sebbene il biogas abbia ora un prezzo più elevato rispetto al gas naturale, la produzione o l’uso del biogas sono spesso favoriti da sovvenzioni diverse o da una minore pressione fiscale. Il biogas è privo di emissioni nel sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (EU ETS), consentendo agli impianti industriali di risparmiare sui costi di scambio delle emissioni. Inoltre, con gli attuali apparecchi a gas naturale e altre apparecchiature che utilizzano il gas, è facile passare al biogas senza la necessità di nuovi investimenti.
Gli impianti industriali possono anche beneficiare di una logistica economicamente vantaggiosa utilizzando il biogas attraverso collegamenti di tubazioni o come biogas liquefatto (LBG). L’uso di energia prodotta localmente migliora anche la qualità dell’aria. La riduzione delle emissioni attraverso processi di economia circolare fornisce inoltre alle aziende modi per adempiere ai propri impegni di sostenibilità.

Intanto, Gasum ha avviato un progetto di ampliamento dell’impianto di biogas di Riihimäki. La società energetica nordica Gasum ha deciso di investire 7,5 milioni di euro in un progetto volto ad ampliare e potenziare l’attuale impianto di biogas a Riihimäki, in Finlandia. Operativo dal 2016, l’impianto contribuisce con circa 45 gigawattora (GWh) di biometano all’anno alla rete di trasporto del gas, soddisfacendo le esigenze industriali e di trasporto di energia rinnovabile. L’investimento comprende un evaporatore per rimuovere l’acqua in eccesso e un sistema di osmosi inversa per separare e recuperare preziosi nutrienti dal digestato. Il prodotto che ne deriva è un solido digestato, simile al terreno, adatto all’uso agricolo e paesaggistico. Inoltre, il concentrato denso può essere utilizzato come fertilizzante e l’acqua ammoniaca prodotta nei processi industriali.

La decisione di investire nell’espansione di Riihimäki è stata presa all’inizio di questo gennaio 2024, avviando la fase di pianificazione e approvvigionamento. L’obiettivo è rendere operativa l’espansione entro maggio 2025. Il progetto ha ricevuto una sovvenzione pari al 40% dell’importo dell’investimento dal Ministero dell’Ambiente finlandese, sottolineando l’impegno del Governo a sostenere i progetti che promuovono l’economia circolare.

Gasum, con la sua sede a Espoo sulla costa settentrionale del Golfo dii Finlandia, è un’azienda esperta del settore del gas e del mercato energetico; offre energia più pulita e servizi di esperti del mercato dell’energia per l’industria e per la produzione combinata di calore ed elettricità, nonché soluzioni di combustibili più puliti per il trasporto stradale e marittimo. Gasum promuove lo sviluppo verso un futuro a zero emissioni di carbonio sulla terra e in mare.