Google sigla il suo più grande accordo per l’energia eolica offshore

Ecowende

(Foto coyrtesy by )

ha firmato il suo più grande , per l’acquisto di energia eolica offshore per i suoi data center in Europa

Egmond aan Zee, Olanda. Google intende alimentare i data center europei con l’energia eolica e realizzare due parchi eolici in Olanda, al largo della costa, nelle vicinanze di IJmuiden, puntando a un piano ecosostenibile da realizzare entro 6 anni.

Il gigante della tecnologia ha firmato un accordo per l’acquisizione di 478 MW di due parchi eolici al largo delle coste dei Paesi Bassi sviluppati da CrossWind ed Ecowende, joint venture tra la supermajor Shell e l’utility olandese Eneco.

Matt Brittin, presidente di Google Europa, Medio Oriente e Africa, ha rivelato l’ambizioso progetto sul suo blog, confermando l’impegno a coprire, entro il 2030, al 100% il consumo di elettricità dei data center attraverso iniziative di questo tipo. Questi accordi – PPA – sostengono lo sviluppo di questi parchi eolici offshore senza sovvenzioni e si prevede che contribuiranno a circa il 6% del consumo annuale di elettricità del paese e favoriranno l’innovazione tecnologica e lo sviluppo ecologico.

L’azienda è consapevole del cambiamento climatico e di come la crisi energetica sia un problema concreto. Proprio per questo motivo, il colosso tecnologico si sta impegnando per sviluppare soluzioni sostenibili per utenti, aziende e Governi.

Il parco eolico Hollandse Kust Noord da 759 MW di CrossWind, commissionato nel dicembre dello scorso anno, e il parco eolico Hollandse Kust West VI da 760 MW di Ecowende, il cui lancio è previsto per il 2026, forniranno energia ai data center di Google a Eemshaven e Middenmeer.

“Insieme agli accordi di acquisto di energia esistenti che abbiamo precedentemente firmato nei Paesi Bassi, questi progetti aiuteranno i nostri data center e uffici olandesi a raggiungere oltre il 90% di energia senza emissioni di carbonio nel 2024”, ha dichiarato Brittin di Google nel comunicato.

Si prevede che i parchi eolici offshore senza sovvenzioni contribuiranno a circa il 6% del consumo annuale di elettricità del paese e promuoveranno l’innovazione tecnologica e lo sviluppo ecologico. CrossWind e i suoi partner stanno esplorando una serie di tecnologie, tra cui il solare galleggiante, lo stoccaggio di energia e la produzione di idrogeno, mentre il parco eolico di Ecowende dovrebbe essere il parco eolico più ecologico di sempre, con un impatto minimo sull’habitat naturale di uccelli, pipistrelli e mammiferi marini e un fiorente mondo sottomarino. A ciò si aggiungono anche altri accordi minori che hanno coinvolto altri paesi (Belgio, Polonia e Italia) per l’acquisto di energia rinnovabile.

Infatti, sempre stamane, è stato siglato anche il primo accordo PPA di Google in Italia. Il contratto è stato stretto con ERG e vede al centro della compravendita l’energia generata dal parco eolico di Roccapalumba, in provincia di Palermo. L’impianto, interamente sviluppato e costruito da ERG, una volta ultimato sarà composto da 13 turbine Vestas V136 da 3,6 MW, per una potenza installata complessiva di 47 MW e una produzione annua stimata a regime di circa 100 GWh. L’accordo, di tipo ‘pay as produced’ prevede la fornitura dell’energia rinnovabile e delle garanzie di origine prodotte dal parco per un periodo di venti anni.

“Grazie al nostro primo contratto a lungo termine per l’acquisto di energia in Italia, stiamo compiendo un passo avanti in questa direzione, rendendo ancora più green le nostre cloud region di Milano e Torino e i nostri uffici italiani.

Secondo le nostre proiezioni, questo impianto eolico – che sarà operativo entro la fine del primo trimestre 2024 – contribuirà a far sì che le nostre cloud region e i nostri uffici italiani operino con oltre il 90% di energia carbon-free nel 2025. Questo accordo renderà le due cloud region italiane tra le nostre region più green non solo in Europa, ma anche nel mondo”, ha sottolineato Matt Brittin.

Anche se altre aziende tecnologiche come Microsoft e Apple hanno annunciato piani per utilizzare ‘energia pulita’, è importante notare che non sono sempre alimentate direttamente da fonti rinnovabili, ma spesso da sistemi che comprendono combustibili in parte rinnovabili e in parte fossili. Mentre, il colosso Google sta dimostrando di essere una delle grandi aziende più impegnate per raggiungere la piena ecosostenibiltà.