I Blue Marina Awards (BMA) stanno assumendo un ruolo cruciale nell’attuazione del Piano del Mare promosso dal Governo e nell’adempimento degli obiettivi SDG (Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite. Un’ iniziativa che è portata avanti per elevare le strutture portuali turistiche nautiche a centri di eccellenza, integrati nel tessuto socio-economico e per diventare catalizzatori di sviluppo e di valore.
L’essenza dei Blue Marina Awards risiede nel promuovere un approccio collaborativo anziché competitivo tra i marina, enfatizzando l’innovazione, la sostenibilità, la sicurezza e l’accoglienza turistica, assicurando trasparenza e l’oggettività in questo processo e garantendo un’equa valutazione e certificazione.
Il Piano del Mare del Governo mira a una visione olistica dello sviluppo portuale, stimolando un turismo sostenibile e sicuro, evitando competizione distruttiva e contribuendo al benessere delle aree circostanti. I Blue Marina Awards allineano le loro pratiche con questa visione, promuovendo la coesione e l’efficienza nel settore.
In termini di turismo, i Blue Marina Awards e il Piano del Mare condividono obiettivi comuni come la promozione del brand Italia, supporto alle imprese marittime e la creazione di itinerari turistici che valorizzano la cultura e la sostenibilità. La complementarietà si estende nell’innovazione, nell’accoglienza e nella sicurezza, con gli Awards che fungono da propulsore per la valorizzazione dei territori e dell’ecosistema che ruota attorno ai marina.
La sinergia tra i Blue Marina Awards e il Piano del Mare mostra l’impegno condiviso verso un futuro più verde e prospero. Con il sostegno dell’UE e l’adozione di pratiche sostenibili, i BMA stanno delineando un percorso per un’industria nautica responsabile e progressiva.
Un’iniziativa, presto al lancio della sua terza edizione, che funge anche da supporto al lavoro di ASSONAT e Assonautica Italiana in prima linea per il sostegno all’economia del mare.
E’ infatti doveroso notare che il Piano del Mare ha accolto tanti temi e istanze portate avanti da anni di lavoro ed impegno delle associazioni. Tra queste l’esclusione delle concessioni portuali dall’ambito di applicazione della Direttiva Bolkestein, pur nell’armonizzazione con quanto in discussione nell’apposito Tavolo tecnico istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri a cui ASSONAT-Confcommercio partecipa, oltre che le istanze in materia di procedura, selezione e durata dei concessionari.
Si tratta di passi avanti fondamentali per salvaguardare la competitività delle imprese. Tra queste, prima su tutte, l’accoglimento del Consiglio di Stato delle istanze presentate da ASSONAT in merito all’abnorme aumento del 25% dei canoni demaniali per il 2023.
Altro obiettivo raggiunto, l’applicabilità dell’iva al 10% anche per i servizi aggiuntivi dei “Marina resort”, sancita dall’Agenzie delle Entrate.
Il Piano del Mare è un milestone importante, ora il lavoro sarà incentrato verso la sua implementazione.
Walter Vassallo, coordinatore dei Blue Marina Awards “l’iniziativa dei BMA rappresenta un modello di collaborazione a supporto del raggiungimento del Piano del Mare oltre agli SDG delle Nazioni Unite, dimostrando l’importanza dell’unione e della focalizzazione sul bene comune”.